Ultimo aggiornamento: Feb 2023
Ultimo aggiornamento: Feb 2023
Il Gruppo Mediolanum considera la sostenibilità parte integrante della propria cultura e uno degli elementi fondamentali del proprio modello di business. In quanto parte del gruppo, MIL ritiene che l’integrazione della sostenibilità nelle attività di gestione possa creare valore aggiunto a lungo termine e contribuire alla realizzazione della sua Vision e Valori.
La Vision di MIL è in linea con il Piano d’Azione definito dalla Commissione Europea per rafforzare il ruolo della finanza nella creazione di un’economia efficiente in grado di conseguire obiettivi ambientali e sociali.
La sostenibilità rappresenta una scelta strategica per le società del Gruppo Mediolanum, che ne condividono le linee guida fondamentali, sviluppando un approccio agli investimenti responsabili che coniuga gli obiettivi di redditività ai fattori ESG (Environmental, Social, Governance) nell’analisi e nella gestione delle soluzioni d’investimento.
Mediolanum International Life DAC (“MIL”) è autorizzata a offrire prodotti assicurativi vita ed è responsabile della relativa amministrazione e gestione generale. MIL ha nominato Mediolanum International Funds Limited (MIFL), società del gruppo, quale proprio gestore degli investimenti.
MIFL definisce “investimento responsabile” l’integrazione nel processo di investimento di fattori legati alla sostenibilità, tra cui quelli ESG, i rischi di sostenibilità e le politiche di azionariato attivo – che punta a stimolare il cambiamento tramite l’engagement e il voto per procura (proxy voting) nelle società partecipate.
Tale approccio si applica a tutti i clienti, inclusi i fondi gestiti da MIFL e i clienti non costituiti da fondi che hanno designato MIFL quale gestore discrezionale di portafogli (ovvero MIL).
Le tematiche ESG (Environmental, Social, Governance, ovvero ambientali, sociali e relative alla governance) costituiscono parte integrante dei valori e della cultura del Gruppo Mediolanum. Tali valori sono altresì integrati nel processo d’investimento di MIFL, di cui una componente centrale è rappresentata dall’analisi della capacità di ciascun investimento di creare, conservare e proteggere valore, affinché sia in grado di generare rendimenti. Inoltre, MIFL adotta una Responsible Investment Policy incentrata innanzitutto sull’integrazione dei fattori ESG e sull’azionariato attivo, che include le attività di engagement e voto, con l’obiettivo di migliorare le performance in tali aree.
MIFL è impegnata a favore di tutti e 17 gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile OSS delle Nazioni Unite. Nel 2020 ha deciso di dare massima priorità a tre SDG legati al clima (7, 12 e 13), allo scopo di realizzare miglioramenti di lungo periodo: il cambiamento climatico rappresenta infatti un problema evidente e deve essere risolto al più presto. Tramite attività di engagement con i gestori, MIFL intende conseguire miglioramenti rispetto a questi tre specifici OSS.
Al fine di misurare e monitorare il proprio contributo al raggiungimento dei tre Obiettivi, MIFL ha selezionato cinque indicatori (Principal Adverse Impact, PAI), ovvero:
MIFL ha inoltre scelto un sesto indicatore PAI, ovvero la diversità di genere nei Consigli di Amministrazione, che, sebbene non collegato ai tre OSS, rappresenta un’importante area di cambiamento.
Attraverso un monitoraggio periodico attivo di questi sei indicatori, MIFL realizzerà sia attività di engagement indirette, tramite i gestori dei mandati, sia dirette, tramite i team di gestione interni (Single Securities Team).
Inoltre, per mitigare possibili effetti negativi delle decisioni d’investimento, MIFL tiene conto dei PAI nel processo d’investimento: per esempio, attraverso considerazioni in merito a questioni ambientali e/o sociali, relative al benessere dei lavoratori, al rispetto dei diritti umani e alla lotta alla corruzione.
Il gruppo Mediolanum ha implementato una politica di esclusione applicabile a tutte le società e attività del gruppo. Questa politica è in linea con la nuova legislazione - legge del 9 Dicembre 2021 n. 220 - approvata dal Parlamento italiano ed entrata in vigore il 1 gennaio 2023. L’obiettivo della politica di esclusione è quello di vietare gli investimenti in società coinvolte nel finanziamento, nella produzione, nell’uso, nella vendita, nella distribuzione, nell’importazione, nell’esportazione o nel trasferimento di mine antipersona, di munizioni e di submunizioni a grappolo. L’implementazione di questa politica rappresenta l’impegno costante del gruppo a investire in modo responsabile, ad allinearsi all’evoluzione degli obblighi normativi e legislativi e a concentrarsi sulla sostenibilità a tutti i livelli del gruppo Mediolanum.
In conformità alla nuova legislazione e alla politica del gruppo, MIFL ha implementato una politica di esclusione che riguarda gli investimenti diretti e tramite gestori delegati.
MIL rientra nella definizione di “Partecipante ai Mercati Finanziari” di cui al regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (“Sustainable Finance Disclosure Regulation” o “SFDR”). Ai sensi dell’SFDR, MIL è tenuta a comunicare una serie di informazioni tramite il proprio sito web; la dichiarazione allegata è stata predisposta al fine di adempiere agli obblighi previsti dal regolamento.